Non soddisfatta della già importante novità di prodotto svelata durante l’evento organizzato a Breganze per festeggiare i 50 anni di attività (il telescopico FS Middle), Faresin Industries fa il il bis e annuncia l’arrivo di una novità di assoluto rilievo nel panorama agromeccanico: il carro miscelatore Leader PF Full Electric che, nomen omen, porta in dote una motorizzazione completamente elettrica. Tecnologia per la prima volta al mondo installata su un mezzo di questo tipo. Un annuncio rivoluzionario che segue a praticamente un anno di distanza quanto fatto con i Leader PF3 Plus ECOTRONIC, sfoggiati a Eima 2022.

Il nuovo carro miscelatore, con 14 metri cubi di capacità della vasca di miscelazione e una coclea verticale, va dunque a rimpolpare la gamma elettrificata Faresin, lanciata nel 2018 con la presentazione del primo sollevatore telescopico elettrico al mondo. Una novità che si inserisce nel solco della riduzione delle emissioni in agricoltura, tematica che ha assunto un’importanza cruciale negli ultimi anni, soprattutto alla luce della quantità crescente di energia che gli stessi agricoltori producono in loco tramite impianti fotovoltaici o di cogenerazione (il bando ‘Parco Agrisolare’ è lì a dimostrarlo). Questo anche perché l’elettrificazione, oltre ai benefici dell’economia circolare, è una tecnologia che per natura porta numerosi vantaggi come minori consumi, minori costi, rumorosità ridotta e maggiore sostenibilità.

Potrebbe interessarti

Leader PF, quando il carro miscelatore si fa elettrico

Le prestazioni del nuovo Leader PF Full Electric sono state il punto di partenza del progetto. L’intento, infatti, è stato sin da subito quello di garantire performance del tutto simili ai rispettivi modelli a propulsione termica, mantenendo un’autonomia sufficiente a completare almeno un’intera giornata in un’azienda agricola di medie dimensioni. Per questo motivo nel vano motore posteriore è stata installata la batteria al Litio Ferro – Fosfato da 91 kW e 210 Ah integrata con telematica Farmatics per il controllo da remoto. La sua posizione sul retrotreno permette un’ottimale distribuzione dei pesi, maggiore praticità operativa come la riduzione dello sporco nel vano e la facilità di accesso ai componenti e una serie di vantaggi durante la guida, come il comfort e la visibilità sul lato destro.

La ricarica della batteria viene effettuata in assoluta flessibilità grazie al sistema Universal Charge, un’unica interfaccia plug in per le alimentazioni 220V monofase e 400 V trifase. La macchina è dotata inoltre di un sistema che recupera l’energia in frenata e in rilascio dell’acceleratore immagazzinandola nella batteria e aumentandone l’autonomia. La gestione elettronica integrata controlla la distribuzione della potenza ai vari organi, che viene dosata secondo necessità per non sovraccaricare la batteria e l’intero sistema di riducendo sensibilmente i consumi. Inoltre tutto il sistema è monitorato da una diagnostica che interessa tutte le parti elettriche, elettroniche, ed idrauliche, compresa la strumentazione di comando in cabina.

Un momento dell’evento a Breganze dello scorso 29 settembre. Da sinistra verso destra: il presidente e fondatore Sante Faresin, la vice presidente Silvia Faresin e Giulia Faresin, Operations Manager.

Il sistema propulsivo

La forza di trazione è data da un motore elettrico da 51 kW posizionato nell’assale posteriore che, tramite un albero cardanico trasmette il moto anche all’assale anteriore. Il sistema è dotato di due marce che permettono spostamenti fino ad una velocità massima di 20 km/h. Come la versione a motore endotermico, Leader PF Full Electric dispone quattro ruote motrici e sterzanti che permettono tre tipologie di sterzatura (concentrica, a granchio e solo anteriore).

Inoltre è equipaggiato anche di sospensioni idropneumatiche registrabili in altezza attraverso un comando presente in cabina, che consentono una guida confortevole e in piena sicurezza. Miscelate omogenee preparate con estrema semplicità La caratteristica geometria della vasca di miscelazione, unita allo speciale profilo della coclea, permette di preparare velocemente miscelate omogenee nel rispettando le proprietà organolettiche della fibra. Il motore elettrico da 45 kW garantisce la giusta potenza necessaria per tutti i tipi di miscela grazie alle 8 velocità di miscelazione, che permettono di adattare le prestazioni della macchina alla ricetta.

I sollevatori telescopici esposti nel piazzale aziendale di Breganze

Presente anche una speciale funzione “Cleaning“, che consente alla coclea di scaricare completamente la miscelata presente all’interno della vasca di miscelazione, evitando eccessivi ristagni di prodotto pericolosi per la salute degli animali. Per soddisfare le esigenze di ogni allevatore, è possibile configurare il sistema di scarico con varie tipologie di tappeti con spostamento o sollevamento azionati direttamente attraverso il display della cabina.

In ossequio alle esigenze di precisione della zootecnia, il sistema elettronico di pesatura e dosaggio posizionato in cabina, o tramite il programma di gestione aziendale Farm Manager Web, è possibile programmare la ricetta e monitorare costantemente gli ingredienti caricati. A questa fondamentale funzione si affianca l’apporto del sistema NIR che, installato direttamente sulla vasca di miscelazione, monitora costantemente l’unifeed e indica all’operatore il momento ideale per effettuare lo scarico, una volta raggiunta l’omogeneità

A differenza di alcune soluzioni elettrificate senza desilatrice disponibili sul mercato, Faresin ha deciso di equipaggiare il nuovo Leader PF Full Electric con una potente fresa con larghezza di 2000 mm azionata da un motore elettrico da 45 kW, per consentire il carico autonomo dei vari componenti della ricetta. Questa scelta non è stata così facile da implementare in quanto l’apparato fresante normalmente drena parecchia energia. I tecnici Faresin hanno lavorato in questa direzione per abbattere i consumi, attraverso l’ottimizzazione della potenza, e evitando possibili sovraccarichi. La particolare forma della fresa garantisce un veloce flusso verso il canale di carico, rispettando la struttura e le proprietà degli insilati, mentre i coltelli della fresa asportano il materiale in modo rapido e preciso

La cabina PF, da sempre punto di forza dei semoventi Faresin, permette all’operatore di lavorare in una posizione di assoluto controllo, grazie alle ampie superfici vetrate e all’ottima visibilità. A bordo i comandi sono disposti in modo ergonomico per gestire in modo intuitivo tutte le funzioni della macchina. Il nuovo display da ben 10” permette una facile navigazione tra tutti i comandi e permette di visualizzare in tempo reale tutti i parametri della macchina e i dati del sistema di analisi NIR integrato. Le funzioni principali vengono azionate dal joystick elettro proporzionale e dalle tastiere laterali mentre la pulsantiera d’ispirazione automotive permette un controllo preciso e puntuale di tutti gli organi di carico e scarico.

In primo piano

Articoli correlati