I piccoli agricoltori e l’adattamento ai cambiamenti climatici saranno al centro di un incontro dedicato al settore e organizzato dal Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD), un’istituzione finanziaria internazionale e un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite. Si terrà all’interno della cornice del Festival internazionale del giornalismo a Perugia e si svolgerà sabato 9 aprile 2022 dalle ore 12:00 alle 13.00 presso l’Auditorium San Francesco al Prato.

Piccoli agricoltori, la resilienza di fronte ai cambiamenti climatici

Negli ultimi sei mesi, milioni di colonne sono state scritte dai media sul cambiamento climatico, eppure poco rilievo è stato dato alle persone che li affrontano in prima linea. Nei paesi in via di sviluppo, i piccoli agricoltori e i produttori rurali combattono quotidianamente siccità persistenti, frequenti inondazioni e l’innalzamento del livello dei mari. I piccoli agricoltori producono un terzo del cibo mondiale e forniscono più del 70 per cento del cibo in alcune regioni dell’Africa Subsahariana o dell’Asia. Nonostante la loro vulnerabilità agli impatti dei cambiamenti climatici, solo l’1,7% dei finanziamenti destinati ad affrontare le calamità va ai piccoli agricoltori.

A distanza di soli sette mesi dalla COP27, l’evento L’evento “Adattamento ai cambiamenti climatici: portare urgentemente all’attenzione dei media la voce dei piccoli agricoltori” riunisce vari esperti del settore – attivisti del cibo, chefs, un giornalista specializzato, un esperto di clima e gli agricoltori stessi per esaminare e discutere della questione climatica e condividere le loro conoscenze con i media che si occupano di temi relativi all’ambiente.

Il documentario con Carlo Cracco

Durante l’evento verrà anche proiettato in anteprima mondiale l’ultimo cortometraggio dell’IFAD con lo chef Carlo Cracco, che ha aderito alla serie tematica dell’IFAD, Recipes for Change – Ricette per il cambiamento, una serie che illustra come i piccoli agricoltori riescano ad adattarsi agli effetti dei cambiamenti climatici attraverso la preservazione delle loro tradizioni culinarie e la salvaguardia dei loro prodotti autoctoni. Cracco ci conduce in Sri Lanka a scoprire come un frutto locale conosciuto come jackfruit, stia aiutando i piccoli agricoltori ad adattarsi ai cambiamenti climatici, fornendogli sia un ingrediente a basso costo, ma con un alto valore nutrizionale, sia una vitale fonte di reddito per le loro famiglie.

L’IFAD

L’IFAD investe sulle popolazioni rurali, mettendole in condizione di ridurre la povertà, aumentare la sicurezza alimentare, migliorare la qualità dell’alimentazione e rafforzare la loro capacità di resilienza. Dal 1978, abbiamo investito 23,2 miliardi di dollari in donazioni e prestiti a tassi agevolati per finanziare progetti di cui hanno beneficiato circa 518 milioni di persone.

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