Sarà lui a prendersi la scena allo stand Valtra, ‘the Boss’, il nuovo top di gamma della Serie S giunta ora alla sesta generazione. Tante sono le novità e i miglioramenti che contraddistinguono questa generazione di trattori, la più potente nel listino Valtra, dal nuovo design, alla nuova spaziosa cabina con accesso migliorato, un maggior numero di luci (tutte a LED) e in generale una maggiore versatilità per tutte le attività che richiedono cavalli in abbondanza.

Presentato in anteprima alla stampa internazionale in Finlandia, presso lo stabilimento di Suolathi opportunamente rinnovato con un nuovo reparto di verniciatura di 2.000 metri quadri e l’espansione della linea di assemblaggio delle trasmissioni Vario proprio per far fronte alla produzione della nuova serie di alta potenza, il Boss Valtra S 416 arriva fino a 420 cavalli di potenza con un interasse di 3.092 millimetri, un peso di 12.000 chili e un carico massimo ammissibile fino a 18.000 chili (16.000 a 50 km/h).

Valtra Serie S, tra 280 e 420 cavalli

La serie S al completo comprende in tutto 6 modelli. Oltre al sopracitato S416 anche l’S286 da 280 cavalli, l’S316 da 310, l’S346 da 340, l’S376 da 370, e l’S396 da 400 cavalli. Tutti dotati però di un boost che garantisce una potenza supplementare fino a 30 cavalli in più a velocità superiori a 18 km/h e quando è in funzione la PTO o l’impianto idraulico. Il motore è l’ultima evoluzione del 6 cilindri Agco Power da 8,4 litri, tarato per lavorare a un regime molto basso per minimizzare il consumo di carburante. La potenza massima si raggiunge a 1.850 giri/min, ma a 1.600 giri/min sono già disponibili il 93-96 per cento dei cavalli, mentre la coppia massima (che sull’S416 tocca i 1.750 Newtonmetri) viene raggiunta a 1.500 giri/min, ma è già elevata a partire da 1.200 giri.

Grandi prestazioni che vengono trasferite con la massima efficienza al suolo grazie alla trasmissione Vario ML 260 (ereditata da Fendt) che ora verrà prodotta direttamente in Finlandia. Dotata di due gamme per lavorare a variazione continua della velocità tra zero e 28 e tra zero e 53 chilometri orari, raggiunge la velocità massima a a 1.650giri/min, e permette di mantenere la velocità di avanzamento impostata variando automaticamente i giri motore in base al carico mantenendoli il più bassi possibili per risparmiare carburante e garantire massima efficienza di funzionamento.

Struttura robusta ma agile

Motore e trasmissione sono abbracciati da un telaio in acciaio fuso, estremamente forte,ma flessibile per adattarsi al peso elevato dei moderni attrezzi anteriori e posteriori e forgiato a forma di vespa per garantire anche con pneumatici di grosse dimensioni angoli di sterzo elevati. L’interasse lungo e il peso distribuito per il 47 per cento sull’anteriore e per il 53 per cento sul posteriore conferiscono al trattore grande stabilità anche ad alte velocità e una grande forza di trazione in campo, mentre l’assale anteriore Dana a sospensione idraulica mantiene le ruote sempre aderenti al terreno e smorza le sollecitazioni che si ripercuotono in cabina.

Molto interessanti sono le opzioni scelte per quanto riguarda l’impianto idraulico. Di base c’è una pompa da 200 l/min con 4 distributori posteriori, che possono diventare 5 o 6 distributori di tipo ‘highline’ con portata max. di 140 l/min e leve di decompressione. In optional, per soddisfare le esigenze più elevate, si può optare per un sistema con due circuiti idraulici indipendenti configurabile solo con un pacchetto di 6 distributori di cui uno ad alto flusso (170 l/min) e il Power Beyond.

In questo caso la prima pompa da 200 litri al minuto serve lo sterzo e i tre distributori posteriori di un lato, la seconda pompa anch’essa da 200 l/min serve il Power Beyond e i tre distributori posteriori sull’altro lato. I circuiti dell’olio idraulico sono separati da quello della trasmissione per evitare contaminazioni e consentire lunghi intervalli di cambio dell’olio.

Il fascino del Boss

Il design della nuova Serie S è moderno e aggressivo ma allo stesso tempo funzionale, col cofano spiovente per garantire migliore visibilità e ottenere le migliori prestazioni di raffreddamento del motore, le nuove luci di guida e di posizione a LED e i dettagli cromati. La cabina, che ora può anche essere installata in versione Skyview, è dotata di sospensioni pneumatiche che si adattano automaticamente alle diverse condizioni e situazioni di guida, reagendo e assorbendo di conseguenza gli scossoni in base al carico, alle condizioni del campo e ai cambi di direzione o di velocità. La superficie vetrata è stata ulteriormente aumentata, e gli interno sono studiati nei minime dettagli per offrire il massimo comfort operativo con l’interfaccia SmartTouch che è un riferimento nel settore per ergonomia e semplicità di utilizzo.

Tra le funzionalità introdotte per l’agricoltura di precisione spicca la svolta automatica a fine campo SmartTurn con ben quattro schemi di svolta – modalità campo parziale, svolta a U, svolta a Y e svolta a K – e il Tractor Implement Management TIM basato su Isobus (disponibile però soltanto a partire dal 2025) che, tuttavia, sarà disponibile sulla Serie S Valtra soltanto a partire dal 2025. Grazie al Tim le attrezzature Isobus potranno dialogare col trattore e ‘guidarlo’ per ottimizzare le prestazioni.

Poi ci sono le infinite opzioni Unlimited, che permettono di personalizzare il trattore a piacimento e renderlo unico, direttamente dalla fabbrica. Fra i pacchetti disponibili anche il sistema di lubrificazione centralizzato, il sistema audio all’avanguardia con Apple CarPlay o Android Auto, e il sistema di sicurezza VIEW che grazie a un innovativo sistema di telecamere montate sul trattore, un display ad alta definizione e algoritmi avanzati di apprendimento automatico rileva automaticamente gli oggetti che si muovono davanti al trattore e avverte il conducente per impedire eventuali impatti.

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