Horsch punta da sempre su efficienza e ricerca tecnologica. Una storia di attrezzature che hanno introdotto nuovi concetti agronomici nel mondo dell’agricoltura. Il costruttore tedesco ha recentemente spostato i confini della semina su sodo con la nuova seminatrice Avatar. Una macchina compatta con larghezze di lavoro variabili fra 3,00 e 18,00 metri. La struttura base è composta da due travi con interfila di 16,7 cm e passaggio di 33,4 cm per fila. In questo modo è possibile adattarsi perfettamente a superfici con elevati residui di raccolto o colture intensive. Gli pneumatici a volume elevato permettono alla Horsch Avatar di operare con una bassa pressione specifica sul terreno anche con cassone pieno. Si tratta comunque di una macchina leggera adatta ad operare anche in semina convenzionale o su pacciame.

Horsch ha sempre puntato su efficienza e produttività

Horsch Avatar è adattabile a ogni condizione

In caso di condizioni difficili è comunque possibile adattare la seminatrice aggiungendo dei pesi. Questo in modo da avere la formazione affidabile del solco e dell’incasso del seme con il coltro SingleDisc. La configurazione delle larghezze di semina può essere sia meccanica, sia elettrica. Quest’ultima avviene con il controllo diretto dalla cabina del trattore tramite terminale Isobus o in modo automatico con il Section Control. Il sistema di serbatoi può essere scelto in modo estremamente versatile. Horsch permette infatti di avere scelta singola, doppia o tripla così da avere semi e microgranulati di diverso tipo. Una flessibilità operativa che permette di avere sempre la massima efficienza con un posizionamento ottimale di semi di diverse granulometrie. Le capacità dei serbatoi possono essere di 5.800 o di 8.500 litri con dosaggio indipendente fino a 3 componenti.

La gamma Horsch Avatar arriva a larghezze di lavoro fino a 18 metri

Una gamma per ogni esigenza

La gamma delle Horsch Avatar è composta da 7 modelli che coprono larghezze di lavoro che vanno da 3,00 a 18,00 metri passando per i 4,00 e i 6,00 metri. La larghezza di trasporto su strada è sempre di 3,00 metri tranne per il modello 4.16 Rigido dedicato ad alcuni mercati specifici e che arriva a 4,32 metri. L’equipaggiamento di base prevede l’impiego del SingleDisc Schar che è stato pensato per le condizioni di lavoro più difficili. Si tratta di un disco che si adatta bene sia alla semina su sodo che a quella convenzionale. La regolazione agevole dell’angolo di lavoro permette infatti di avere un comportamento aggressivo nella semina su sodo e passivo in quella convenzionale. Il rullo di pressione assicura poi che i semi siano inseriti in modo ottimale nella zona inferiore del solco. La pressione arriva fino a 350 kg per ogni coltro grazie all’affidabile sistema di collegamento con tampone in gomma.

La tecnologia Horsch permette di avere pressioni efficaci sul coltro

In primo piano

Articoli correlati