Come noto, i Costruttori italiani sono da sempre i leader indiscussi nel settore dei trattori cingolati per agricoltura. Iniziò Fiat nel 1932, poi via via seguirono Landini, Lamborghini, Same e tanti altri. Ma anche in altre nazioni europee furono fatti tentativi, in realtà non molto riusciti, per entrare nel segmento. In Germania per esempio Hanomag, assieme alla Bussing, fu il primo costruttore tedesco a industrializzare un trattore a cingoli per agricoltura. Il modello WD Z 25 (28 cavalli al volano) venne prodotto dal 1919 al 1936. La Bussing esordì sempre nel 1919 con il potente LZM e conobbe un buon successo con il modello RBP da 55 cavalli del 1920. Il Podeus da 45 cavalli dei primi anni Venti era una specie di autovettura a cingoli per i campi, dotato di semicabina, si distingueva per la sospensione dei cingoli con molle elicoidali verticali.

Bussing RBP del 1920. In apertura il ‘Robot’ Lanz

Trattori cingolati, dagli anni ’10 le proposte tedesche

Il prototipo del 1920 del trattore Ritscher chiamato Panther, ispirato dal famoso cingolato americano Cletrac, era dotato di un motore da 20 cavalli. Prodotto per pochi anni, diede vita al tipo E rimasto sul mercato dal 1926 al 1930. Il piccolo SHW del 1920, nato per i vigneti e per la coltivazione del luppolo, si distingueva per l’inconsueta architettura dei carri cingolo. La ruota motrice era infatti avanzata e rialzata, alla stregua dei moderni Challenger.

Inconsueti anche i trattori a cingoli del Comfrash del 1924. La parte anteriore era più alta di quella posteriore, scelta progettuale di difficile interpretazione. Il cingolato Rubezahl della LHB (Linke-Hofmann- Busch-Werke AG. Di Berlino), risale al 1927. Molto moderno per l’ epoca, era spinto da un quattro cilindri Kamper erogante 50 cavalli. Compatto e relativamente leggero (3.200 chili), fu prodotto in un centinaio di esemplari.

Il Bulldog Lanz.

Il piccolo RaupenStock, anch’esso presentato nel 1927 era pesante solo 22 quintali ed era spinto da un bicilindrico policarburante Viertakt erogante da 25 a 28 cavalli. Il Pohl Zugmotordel 1930 era un altro ’piccoletto’ con un motore a quattro cilindri da 22 cavalli. Lanz è stato il principale Costruttore mondiale di trattori spinti da motori testacalda. Nel 1933 presentò il suo primo ‘Bulldog’ a cingoli, l’ HR 6 da 38 cavalli. Ne seguirono altri con motorizzazioni da 55 cavalli fino alla metà del secolo scorso. LHB continuò a produrre cingolati sempre più sofisticati sino agli anni Cinquanta. Una delle ultime realizzazioni fu il Robot, un trattore compatto pesante solo 1.750 chili. Poi l’ avventura finì per tutti con l’affermazione dei cingolati italiani, il cui dominio permane ancora oggi.

In primo piano

Articoli correlati