Chi pensava che l’emergenza coronavirus si sarebbe risolta in un paio di mesi si illudeva. Ormai è chiaro a tutti che ci vorrà ancora molto tempo prima di tornare alla normalità. Se ne sono fatti una ragione anche i vertici di Federunacoma, che giustamente non reputano più sicura la data di metà novembre per lo svolgimento della 44ma edizione di Eima International e hanno deciso di posticipare l’evento dal 3 al 7 febbraio 2021.

Eima 2021

Eima Digital Preview. A novembre un grande evento digitale

Federunacoma non si limita però a un semplice slittamento delle date, e trasforma l’emergenza in un’opportunità di innovazione, dando vita, negli stessi giorni inizialmente programmati, e cioè dall’11 al 15 novembre, a EIMA Digital Preview, il primo evento di meccanica agricola a livello mondiale interamente mediatizzato con piattaforma e tecnologie digitali, novità assoluta nella storia delle rassegne di settore. L’evento clou di febbraio, che si terrà come sempre presso il quartiere fieristico di Bologna, sarà dunque preceduto da un’anteprima digitale, un’esperienza nuovae affascinanteche proietterà espositori e visitatori in una nuova dimensione.

Anche il Sima a febbraio

Spiega Alessandro Malavolti, presidente di FederUnacoma: «La scelta di rinviare ai primi di febbraio del prossimo anno la grande EIMA tradizionale – uno degli eventi di settore più importanti al mondo con quasi 2.000 industrie espositrici e un totale di 320 mila visitatori raggiunto nell’ultima edizione- nasce da un’attenta valutazione logistica ed economica, giacché è estremamente probabile che gli eventi fieristici possano essere ancora condizionati in autunno da specifiche ordinanze del Governo, e che il sistema dei trasporti e dei servizi possa essere ancora rallentato per le misure precauzionali che saranno ancora in atto sia in Italia che all’estero».

Eima 2021

Dal 2022 si torna a novembre

L’evento digitale di novembre vuole dunque essere uno strumento di stimolo per rimettere in moto al più presto la filiera facendo da ponte verso l’edizione di febbraio 2021, che comunque – precisa Malavolti – «tornerà dal novembre 2022 nella sua tradizionale collocazione».

«Le adesioni alla 44ma EIMA hanno già riempito il quartiere fieristico bolognese e questo assetto organizzativo viene trasferito in blocco a febbraio – spiega il Direttore Generale di FederUnacoma Simona Rapastella – mentre stiamo già lavorando alla piattaforma digitale che permetterà agli espositori di presentare in anteprima a novembre i propri profili aziendali e la gamma dei prodotti e delle novità».

Per tenere alta l’attenzione sui temi salienti e favorire l’incontro fra domanda e offerta di tecnologie per l’agricoltura, la cura del verde e la manutenzione del territorio, è già stato previstoun vasto programma di seminari, convegni ed eventi mediatizzati e «nella nuova piattaforma avranno particolare importanza – conclude Rapastella – gli incontri ‘business-to-business’ con gli operatori esteri, che sono un target strategico e un grande punto di forza della rassegna».

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