Nonostante le turbolenze di mercato e un inizio d’anno non proprio ‘sprint’, la voglia di innovare di John Deere non viene meno. Il colosso USA ha infatti svelato i nuovi modelli delle sue trince semoventi della serie F8 e F9. Si tratta di macchinari ad alte prestazioni, che portano in dote un nutrito pacchetto di novità, a partire dalla cabina, con il comfort di bordo ulteriormente migliorato, e nuove tecnologie di automazione. Ma non solo. Anche la qualità dell’insilato è stata ulteriormente ottimizzata.

L’abitacolo è ora più ampio e confortevole, fino alla chiusura elettrica (opzionale) della porta che garantisce una perfetta tenuta. All’interno, lo spazio è dotato di soluzioni intelligenti per riporre in modo ordinato e semplice ogni oggetto, con vani nel bracciolo, dietro il sedile, e supporti dedicati per smartphone, chiavi, bevande. Migliorate anche le tecnologie di agricoltura di precisione.

John Deere, quando la tecnologia non è un optional

Il sistema Infotainment Premium include connettività Bluetooth, radio, streaming e chiamate in vivavoce con una qualità audio cristallina. Sono presenti diverse opzioni di ricarica, tra cui prese 12V e USB, e l’integrazione con Apple CarPlay e Android Auto consente un accesso fluido a chiamate, messaggi, musica e comandi vocali. Il sedile ActiveSeat ruota di 16° a destra e a sinistra per una visibilità eccezionale e un accesso facilitato.

L’ActiveSeat II opzionale offre comandi elettrici regolabili, riscaldamento/raffreddamento, funzione massaggio e sospensione attiva che isola fino al 90% dei movimenti verticali. I montanti sottili e i finestrini panoramici offrono visibilità completa, mentre il tubo di scarico può ora ruotare fino a 230° per uno scarico ottimale. Il nuovo sistema di sterzo dell’assale posteriore consente un raggio di sterzata di soli 6 metri.

Intuitive e performanti

I profili utente permettono di salvare le impostazioni per un avvio rapido. Il nuovo joystick ergonomico CommandPRO, con fino a 11 pulsanti personalizzabili, si configura facilmente tramite il display touchscreen G5/G5Plus CommandCenter. Questo include impostazioni per la chiusura della barra di taglio, l’apertura del tubo di lancio, AutoTrac, ProTouch, Machine Sync, trazione integrale (4WD) e altro ancora.

Lato infotainment, si riscontra la presenza di un nuovo display touchscreen G5/G5Plus, con menu dedicati alla trincia, è il 35% più grande e il 75% più veloce rispetto ai modelli precedenti, con risoluzione HD 1080P. Il monitor esteso G5Plus opzionale raddoppia lo schermo da 12,8”, permettendo di monitorare più funzioni contemporaneamente. I dati essenziali sono visualizzati con infografiche chiare sul display del montante angolare.

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John Deere, ancora più potenza per le trince

Le trince serie F8 e F9 offrono diverse opzioni di motorizzazione. Il motore JD14X, già collaudato nelle mietitrebbie X9 e nei trattori 9RX, alimenta tutti e sei i modelli F8, con potenze da 425 CV (313 kW) fino a 645 CV (475 kW), offrendo prestazioni superiori e rispettando gli standard di emissione Stage V. La tecnologia HarvestMotion massimizza la produttività a regimi motore ridotti, garantendo una potenza costante su un’ampia gamma di giri/min, che si traduce in un’eccellente guidabilità per l’operatore.

La gestione del regime motore migliora l’efficienza dei consumi di carburante riducendo i giri/min durante il trasporto e a fine campo. La serie F9 monta il motore JD18X per i modelli da F9 500 a F9 700 nella gamma di potenza nominale da 700 CV (515 kW) a 820 CV (603 kW), che offre prestazioni eccellenti con una notevole efficienza nei consumi. È dotato di sistema common-rail ad alta pressione, turbocompressori in serie e ricircolo dei gas di scarico (EGR) raffreddato, senza necessità di AdBlue (DEF). Tutti i motori JD18X includono la tecnologia HarvestMotion Plus.

Il terzo tipo di motore, il Liebherr V12 da 24,2 l, alimenta i modelli F9 900 e F9 1000, con potenza nominale fino a 1020 CV (750 kW) per garantire la massima produttività anche nelle condizioni più estreme di raccolta. Anche questi modelli sono dotati della tecnologia HarvestMotionTM per una migliore produttività e guidabilità al massimo rendimento.

I modelli F8 e F9 sono equipaggiati con un pacchetto tecnologico avanzato appositamente progettato per ottimizzarne le prestazioni. La funzione ‘Automazione della Velocità di Avanzamento‘ regola automaticamente la velocità della trincia e i giri/min del motore in base al carico. Indipendentemente dalle condizioni di esercizio, la macchina opera costantemente alla massima produttività e la massima efficienza, con il minimo sforzo da parte dell’operatore.

La funzione ‘Controllo del Riempimento Attivo’ introdotta da John Deere utilizza un sistema di stereo-camere per controllare automaticamente la rotazione e la posizione del tubo di lancio, rilevando i veicoli adibiti al trasporto e indirizzando lo scarico per un riempimento ottimale. Il sistema ProTouch Harvest consente l’automazione delle manovre a fine campo con un solo clic gestendo il sollevamento della testata, il controllo del tubo di lancio.

Infine non va dimenticato che queste nuove trince sono progettate per ottimizzare la qualità dell’insilato. Il collaudato rotore DuraDrum offre flessibilità per diverse esigenze di raccolta. Il nuovo sistema di dosaggio IDS 2.0, integrato con il sensore HarvestLab, ottimizza la qualità dell’insilato ed è dotato di un serbatoio isolato da 50 l per additivi concentrati e di uno da 325 l per applicazioni ad alto volume o acqua, oltre a un sistema di pulizia con serbatorio di acqua pulita.

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