Nemmeno il tempo di alzarsi, che il sipario è già calato su Sima 2022, il salone di Parigi della meccanica agricola. L’edizione del centenario, svoltasi dal 6 al 10 novembre 2022 come di consueto presso il Parco delle Esposizioni di Paris Nord Villepinte, ha ospitato più di 153mila visitatori e oltre 1000 espositori (di cui 290 presenti per la prima volta in assoluto) nei cinque giorni di manifestazione. La forte vocazione internazionale della kermesse è testimoniata dalle nazionalità presenti in fiera: i visitatori non francesi (circa il 18% del totale) provenivano da 120 diverse nazioni. Gli espositori, dal canto loro, prevenivano da 37 diverse nazioni nel mondo. Tra di loro però vanno segnalate assenze italiane di rilievo, soprattutto nel mondo trattoristico (Argo Tractors, SDF, Antonio Carraro e BCS in testa). Tra gli italiani, invece, erano presenti sia Maschio Gaspardo che Merlo, gruppi agromeccanici con un forte presenza commerciale nel territorio d’Oltralpe.

Sima 2022, spazio all’innovazione agromeccanica. E agli agricoltori

Durante le giornate parigine di SIMA 2022 i riflettori sono stati puntati anche sull’innovazione e sulle nuove tecnologie nel mondo agricolo, attraverso due rassegne. Da una parte il concorso dedicato ai premi internazionali per l’innovazione (gli “Innovation Awards”), consegnati a 17 tecnologie e prodotti agricoli (dai sistemi per l’agricoltura di precisione agli erpici intelligenti ecc), testimoni dell’evoluzione a cui il mondo agricolo sta andando incontro. Dall’altra invece i SIMA Farming Awards dedicati agli agricoltori, un nuovo concorso organizzato in collaborazione con Axema e Nuffield International, e la loro giuria composta da partner, Copa Cogeca, Franceagritwittos e INRAE, hanno premiato sette agricoltori per i loro approcci di transizione sostenibile e la loro capacità di dimostrare l’impatto sociale, economico e ambientale della loro innovazione.

Il ruolo delle nuove generazioni

Inoltre, come finestra sul mondo agricolo per le giovani generazioni, Sima 2022 ha anche ospitato più di 6.000 studenti appassionati delle soluzioni e delle nuove tecnologie. Un panel che ha fatto da sfondo a numerose sessioni di job dating che hanno fatto incontrare selezionatori e candidati per discutere di posti di lavoro, tirocini e contratti di formazione a tempo determinato. Oltre al panel dedicato alla formazione e al lavoro, gli organizzatori di Sima 2022 hanno imbastito anche altre zone dedicate: dal villaggio delle start-up allo spazio dedicato alle tecnologie robotiche fino ad arrivare al panel del biogas. Presente anche uno spazio dedicato alla storia della meccanizzazione agricola francese, con numerose (intramontabili) glorie esposte, dai testacalda degli anni ’40 alle imballatrici d’epoca.

Il commento

“Dopo un’assenza di tre anni, questa edizione del SIMA conferma un posizionamento di successo, con un nuovo calendario favorevole alla presentazione delle novità”, ha commentato , ha commentato Jean-Christophe Regnier, Direttore Generale di Lemken France. “Abbiamo atteso questa edizione 2022 per lanciare tre nuovi prodotti in anteprima mondiale per Lemken e Steketee. Durante questi 5 giorni di fiera, abbiamo ricevuto un pubblico internazionale più diversificato, proveniente da Europa, Asia, Territori d’Oltremare, ma anche visitatori dal Nord e Sud America (Stati Uniti, Canada, Brasile, Cile, Uruguay), che non avremmo visto nelle solite date di febbraio”.

Infine, durante la fiera parigina Marc Fesneau, ministro francese dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, è intervenuto per inaugurare il salone, cogliendo l’occasione presentare un nuovo pacchetto di sostegno per le attrezzature agricole nell’ambito del piano Francia 2030, pari a 400 milioni di euro. Prossimo appuntamento, dunque, dal 24 al 28 novembre 2024.

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